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Gringolandia

Fonte: https://www.facebook.com/CollettivoCubaVa

Disastrata da ripetute calamitΓ  naturali, come terremoti e uragani, depredata dall’imperialismo e dalle oligarchie latinoamericane, e spappolata da successivi governi corrotti ed asserviti a Washington, #Haiti ha indici di povertΓ , miseria, esclusione ed emarginazione sociali pari a quelli dei paesi piΓΉ poveri dell’Africa subsahariana. Nulla di piΓΉ scontato, pertanto, che negli ultimi tempi i flussi migratori e la fuga da questa Antilla verso il Nordamerica siano aumentati. Migliaia e migliaia di esseri umani, uomini, donne e bambini, cercano di attraversare lo stretto della Florida.

Quelli che non muoiono sotto il Sole cocente a sud del RΓ­o Bravo o in mare, divorati dagli squali o inghiottiti dalle onde, e che riescono ad approdare in terra statunitense, vengono cacciati, catturati ed espulsi; non prima, perΓ², di esser sottoposti a sevizie e maltrattamenti, degni del peggior schiavismo.

Hanno fatto il giro del mondo le immagini raccapriccianti e vergognose di agenti yankees a cavallo che inseguono gli immigrati haitiani per catturarli come animali, frustandoli e legandoli come fossero bestiame da macello. L’ennesima -non la prima e certamente non l’ultima- dimostrazione che gli USA non hanno nulla da insegnare a nessuno in materia di diritti umani.

En passant, ricordiamo che invece i cubani che emigrano in Florida e che si dichiarano controrivoluzionari ricevono ogni sorta di permesso di soggiorno, borse di studio ed aiuti, al fine di ingrossare una comunitΓ  (fortunatamente non tutta schierata su posizioni filo-imperialiste) che, soprattutto nella cloaca di Miami, sogna di vedere i marines a stelle e strisce invadere Cuba, magari dopo pesanti bombardamenti “umanitari”.

I nostalgici di Batista e del neocolonialismo dovranno continuare ad accontentarsi di masturbazioni oniriche, perchΓ¨ la #RivoluzioneCubana saprΓ  superare ogni avversitΓ  e sconfiggere, come ha fatto per oltre 60 anni, ogni tentativo di distruggerla, sia esso proveniente dall’esterno o da gruppuscoli di mercenari interni.

Rivoluzione Cubana che, come sempre ha fatto, anche questa volta ha dimostrato la sua grandezza e la sua generositΓ , accogliendo, proteggendo e curando 183 profughi haitiani, tra cui 38 donne (3 sono incinte) e 32 bambini, la cui imbarcazione era naufragata sulla costa della provincia di CamagΓΌey.

Le autoritΓ  cubane stanno coordinando il loro rimpatrio attraverso canali umanitari sicuri, ma soltanto su base volontaria. Nel rispetto pieno dei diritti dei migranti, a maggior ragione se provenienti da un paese al collasso come Haiti, dove da anni tra l’altro operano diverse brigate mediche cubane in sostegno alla popolazione civile.

#Cuba, nonostante le enormi difficoltΓ  economiche per via dell’inasprimento del criminale Bloqueo e degli effetti multidimensionali causati dalla pandemia, riafferma con dignitΓ  e convinzione il principio di “condividere ciΓ² che si ha, e non ciΓ² che avanza”. Una prova schiacciante della superioritΓ  morale della Rivoluzione rispetto a falchi e carogne di gringolandia.

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