CUBA: Il Presidente della Repubblica ha decretato il Lutto Nazionale per la morte di Papa Francesco

Papa Francesco

 Il Presidente della Repubblica di Cuba, ha deciso di decretare il Lutto Nazionale dalle 6:00  del 22 aprile alla mezzanotte  del 24 aprile del 2025.
Papa Francesco è stato un Sommo Pontefice progressista e molto attivo nella ricerca di soluzioni alle problematiche globali che fanno soffrire l’umanità e danneggiano l’ambiente; è stato un fervente difensore della pace, e con lui il nostro paese ha coinciso in molti temi dell’agenda internazionale.
Durante la sua lunga e importante  traiettoria come Capo di Stato e leader spirituale, papa Francesco ha realizzato  importanti contributi per il rafforzamento delle relazioni tra Cuba e la Santa Sede, basato nel dialogo rispettoso, mosso da profondi sentimenti d’affetto verso il popolo cubano.
Aveva interceduto per il miglioramento delle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba, chiedendo che il governo statunitense abbandonasse la politica di blocco contro la nostra nazione.
Aveva mantenuto una relazione d’amicizia con il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz e ricevuto nella Santa Sede il presidente Miguel Díaz  Canel, nel giugno del 2023.
Mentre è vigente il Lutto Ufficiale, la Bandiera cubana della Stella Solitaria s’innalza a mezz’asta negli edifici pubblici e nelle istituzioni militari.

Fonte: http://it.granma.cu/

Lutto in tutto il mondo per la scomparsa di Papa Francesco

Il Santo Padre “ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale, soprattutto verso i più poveri ed emarginati”, si legge nella dichiarazione.

Francesco, il primo papa latinoamericano della storia, si è distinto per la sua gentilezza, il suo coraggio e le sue ferme convinzioni, stando sempre al fianco dei più umili e criticando strenuamente le politiche imperialiste, le guerre, la discriminazione razziale, la disuguaglianza e le politiche anti-immigrazione.

Un combattente instancabile per la difesa del pianeta e promotore di azioni per contrastare il cambiamento climatico, la deforestazione, i pericoli dell’intelligenza artificiale e tante altre nobili opere.

Tra le numerose cause da lui sostenute, ha ripetutamente denunciato la politica statunitense contro Cuba ed è sempre stato al fianco del suo popolo, come ha ribadito nel suo incontro in Vaticano con il presidente di quella nazione caraibica, Miguel Díaz-Canel, il 20 giugno 2023.

Il 14 gennaio di quell’anno, il Vescovo di Roma inviò un messaggio al popolo cubano in occasione del 25° anniversario della visita di Giovanni Paolo II nell’isola, in cui lo ringraziò per “questo esempio di collaborazione e di aiuto reciproco che li unisce”.

Il 12 luglio 2023 ha affermato che “Cuba è un simbolo, Cuba ha una grande storia” e ha aggiunto: “Amo molto il popolo cubano”.

La morte di Papa Francesco rappresenta un colpo devastante per l’umanità e lascia un vuoto in un momento difficile per il mondo, sebbene egli ci lasci anche il suo lavoro e il suo esempio, fonte di ispirazione e di continua ispirazione.

Fonte: https://www.prensa-latina.cu/

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