Espressione e nascondimento identitario in letteratura e nel cinema

A cinquant’anni dalla pubblicazione del Maurice di Forster

A cura di Gian Pietro LeonardiLuigi (Gigi) Malaroda (Arci – Circolo MAURICE GLBTQ di Torino, via Stampatori 10)

Collana: Eterotopie Maurice
2023, 132 pp. Prezzo: 12 euro
ISBN: 9788857598772

Cinquant’anni sono già una bella cifra. Ma il romanzo di Edward Morgan Forster ne avrebbe in realtà più di cento se l’autore non avesse deciso, dopo averlo scritto, di non pubblicarlo; fu così che venne alla luce solo nel 1971, un anno dopo la morte dell’autore. A partire da questa particolare vicenda editoriale, e per celebrare la ricorrenza della prima pubblicazione, è stata indetta una giornata di studi con l’obiettivo di analizzare, anche in un senso più approfondito, i numerosi spunti di riflessione forniti dal romanzo. Abbiamo perciò chiesto a una serie di personalità, legate al mondo accademico o della ricerca, di aiutarci a sbrogliare questa complessa matassa: Salvatore Asaro, Franco Buffoni, Margherita Giacobino, Annamaria Lamarra, Gian Pietro Leonardi, Gigi Malaroda, Nerina Milletti, Vincenzo Patanè, Marco Pustianaz e Luca Starita.

Il Maurice è un’associazione di iniziativa politica, sociale e culturale nata nel 1985, federata all’ARCI. È il più antico gruppo LGBTQ+ di Torino. La sua attività è finalizzata a combattere il pregiudizio e la discriminazione, con particolare attenzione al diritto alla libera espressione dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere, nella convinzione che la liberazione della sessualità riguardi l’umanità intera. È un’associazione aperta a tutte e tutti. Facendo propria l’eredità del movimento femminista e LGBTQ+, ritiene che dal confronto di soggettività diverse – secondo il principio della mixité – nascano idee e ricchezza. Il circolo si riconosce nel valore fondante dell’antifascismo e rifiuta ogni forma di razzismo e xenofobia.

Il Maurice si fonda sull’impegno volontario dei soci e delle socie. Organizza momenti ludici e culturali, di confronto e di aggregazione. Tra le iniziative, segnaliamo dibattiti su temi di attualità sociale e politica, presentazioni di libri, mostre, proiezioni di film e gruppi di lettura, corsi di formazione sulla cultura delle differenze, feste e spettacoli. Il circolo opera, anche in rete con altri gruppi, per offrire vari servizi e forme di sostegno alla comunità LGBTQ+ e alla cittadinanza in generale.

A 50 anni dalla pubblicazione di Maurice di Foster

Il Maurice ha organizzato in prima persona o partecipato a molteplici iniziative a carattere pubblico: Pride glbt; dibattiti in sede, ma anche in radio e televisione; mostre informative rivolte ad un pubblico generale, o a percorsi didattici e di formazione, iniziative d’informazione e prevenzione sull’HIV, ecc.

Ha svolto un ruolo attivo nella costituzione del Coordinamento Gay, Lesbiche, Transessuali di Torino (oggi Coordinamento Torino Pride GLBT) che ha ottenuto, nel 2002 dal Comune di Torino, l’istituzione del “Servizio per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”, oggi denominato Servizio lgbt.

Nel 1994 s’iscrive al Registro regionale del Volontariato in virtù delle attività rivolte alla cittadinanza

Di grande importanza la presenza di un centro di Documentazione con biblioteca (emeroteca e videoteca) aperta alla pubblica consultazione ed un archivio che è in via di definitiva sistemazione con un contributo della Regione Piemonte, nonché la presentazione di libri, corsi di studio ed attività seminariali e la redazione in passato di una rivista.
Nel 2006 infatti nasce ConTatto, la linea d’ascolto glbt.
Nel 2011 lo sportello di ascolto, accoglienza ed accompagnamento persone trans Spo.T.
Col tempo si strutturano in modo professionale anche le attività di formazione.
Di fatto le attività dell’associazione si strutturano sin da subito anche come associazione di promozione sociale, per lo svolgimento di attività culturali e ricreative rivolte in specie ai soci/e e attraverso l’adesione all’ARCI. Nel 2012 si è deciso di dare forma specifica alle due anime di tipo associativo (volontariato e promozione sociale). Il Maurice GLBTQ rimane sempre uno, ma formato da due diverse associazioni che formano la complessa struttura associativa.
Attualmente il Maurice fa parte del Coordinamento Torino Pride GLBT che ha organizzato il Pride nazionale del 2006 a Torino (all’epoca come Comitato TOrino Pride), quelli regionali del 2007, del 2008 a Biella e dal 2009 ad oggi a Torino, con quello del 2010 “I diritti sono il nostro Pride” insieme alla Donne di Torino per l’autodeterminazione e il Collettivo Immigrati Auto Organizzati (CIAO). Il Maurice ha fatto parte del Coordinamento nazionale Facciamo Breccia, autodeterminazione, laicità, antifascismo e cittadinanza.

È una realtà mista, che sente propria l’eredità del movimento femminista e del movimento glbtq e ritiene che attraverso il confronto di soggettività diverse possa nascere progettualità e ricchezza.

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