Guerra, dov’è la tua vittoria? – di Guido Viale
Le regioni che Russia e Ucraina si contendono dal 2014 sono ormai un deserto: migliaia di edifici, strade, ponti, fabbriche, impianti e servizi distrutti, campi e acque inquinate da residui bellici di ogni tipo – ora anche mine antiuomo destinate a esplodere nel tempo – e dai veleni rilasciati dalle esplosioni, fauna selvatica e allevamenti avvelenati, abitanti fuggiti da una parte o dall’altra.
L’esercito ucraino ha sparato sulle zone che rivendica come sue – altre, in Russia, fino a poco fa non poteva colpirne – una media di 9.000 proiettili di cannone (esplosivi) al giorno, tanto da esaurire le scorte che Usa e Nato potevano mettere a disposizione. L’esercito russo ne ha sparati almeno altrettanti oltre il fronte di guerra, ma sempre sulla parte non conquistata o non occupata de...